Sistema di riscaldamento centralizzato: una soluzione di riscaldamento efficiente e a risparmio energetico
Nelle stagioni fredde, gli impianti di riscaldamento sono fondamentali per mantenere confortevoli gli ambienti abitativi e produttivi. Il sistema di riscaldamento centralizzato si distingue come la scelta ideale per diversi scenari grazie ai suoi molteplici vantaggi. Di seguito è riportata una descrizione dettagliata del sistema, che ne illustra le caratteristiche, lo schema di principio di funzionamento e i parametri chiave.
I. Caratteristiche del sistema
(1) Progettazione professionale: la base per un funzionamento efficiente
Progettato da esperti provenienti da istituti di progettazione, il sistema di riscaldamento centralizzato beneficia della loro profonda conoscenza delle norme tecniche di riscaldamento e dei principi dell'ingegneria termica. Durante la progettazione, fattori come la struttura dell'edificio, il fabbisogno di riscaldamento e il clima locale vengono attentamente considerati. Ogni fase, dalla configurazione generale del sistema alla selezione e all'abbinamento dei componenti, è sottoposta a calcoli e analisi rigorosi. Questo approccio professionale garantisce la generazione, la trasmissione e la distribuzione ottimali del calore, gettando solide basi per un funzionamento efficiente e stabile del sistema.
(2) Elevata efficienza termica: aumento dell'utilizzo dell'energia
L'efficienza di raccolta del calore di questo sistema è superiore del 30% rispetto a quella dei normali sistemi a pannello piatto. Il vantaggio deriva dall'avanzata tecnologia di raccolta del calore e da materiali di alta qualità. Essendo il componente principale per l'assorbimento del calore solare o di altre fonti, il collettore di calore appositamente progettato cattura più calore a parità di condizioni e lo trasferisce al mezzo di trasferimento del calore. Una maggiore efficienza si traduce in un minor consumo energetico a parità di fabbisogno termico, in linea con gli obiettivi di risparmio energetico e ambientali.
(3) Stabilità e affidabilità: garantire un riscaldamento ininterrotto
Il sistema è caratterizzato da un'elevata pressione di progetto e da un minor numero di punti di collegamento. L'elevata tolleranza alla pressione gli consente di resistere a condizioni estreme (ad esempio, dilatazione termica dovuta al freddo) senza perdite o danni. Un minor numero di collegamenti, in genere punti deboli soggetti a perdite o allentamenti, riduce notevolmente i rischi di guasto. Ciò garantisce un funzionamento stabile e un'erogazione continua di calore per gli utenti.
(4) Breve periodo di costruzione: accelerare la consegna del progetto
I tempi di installazione dei collettori di calore si riducono dell'80% grazie alla progettazione modulare e standardizzata dei componenti. Componenti chiave come i collettori di calore vengono per lo più prodotti e testati in fabbrica; il lavoro in loco richiede solo semplici operazioni di assemblaggio e collegamento. Questo metodo modulare riduce le complesse procedure in loco, consentendo agli operatori di completare l'installazione più rapidamente. Un periodo di costruzione più breve non solo consente di avere il riscaldamento operativo prima per gli utenti, ma riduce anche i costi e riduce lo spreco di risorse dovuto a lavori prolungati.
(5) Risparmio di tempo, costi e preoccupazioni: vantaggi completi
Un periodo di costruzione più breve riduce il fabbisogno di materiali ausiliari, con conseguente riduzione diretta dei costi di approvvigionamento. L'elevata stabilità del sistema riduce inoltre al minimo i guasti post-operativi e le spese di manutenzione, riducendo i costi per l'utente. Inoltre, una manutenzione meno frequente consente agli utenti di evitare problemi di risoluzione dei problemi e di concentrarsi su altre priorità.
II. Diagramma del principio di funzionamento del sistema
Lo schema del principio di funzionamento illustra il flusso di lavoro del sistema e i collegamenti dei componenti. Diversi collettori di calore (componenti centrali che assorbono il calore) sono disposti nella parte superiore, collegati tramite tubazioni ad apparecchiature inferiori come il serbatoio di accumulo dell'acqua calda. Una pompa di circolazione aziona il fluido termovettore (solitamente acqua o un liquido termoconduttore) per trasferire il calore dai collettori al serbatoio di accumulo. Un vaso di espansione bilancia le fluttuazioni di pressione per prevenire danni al sistema, mentre una pompa di reintegro reintegra il fluido quando i livelli scendono, garantendo il normale funzionamento. Il serbatoio di accumulo distribuisce quindi l'acqua calda ai dispositivi terminali (ad esempio, ventilconvettori), che rilasciano calore all'interno per riscaldare l'ambiente. Il lavoro coordinato dei componenti consente l'assorbimento, l'accumulo e la distribuzione del calore per un servizio stabile all'utente.
III. Parametri operativi del sistema
(1) Area di riscaldamento e carico termico totale dell'edificio
• Area di 60.000 ㎡: carico termico 50 W/㎡ → carico termico totale = 60.000 × 50 = 3.000.000 kW
• Area 80.000 ㎡: carico termico totale = 4.000.000 kW
• Area di 100.000 ㎡: carico termico totale = 5.000.000 kW
Le aree più grandi richiedono più calore e quindi una maggiore capacità di riscaldamento del sistema.
(2) Dettagli sulla tariffa di garanzia solare e sul collettore di calore
Il tasso di garanzia solare è del 60%: il 60% del calore proviene dall'energia solare, mentre il resto da fonti ausiliarie. Il modello di collettore di calore abbinato è EFPC115 (11,43 ㎡ per unità). Le quantità richieste variano in base all'area:
• 60.000 ㎡: 1.234 unità
• 80.000 ㎡: 1.645 unità
• 100.000 ㎡: 2.057 unità
Un numero maggiore di collettori garantisce un assorbimento solare sufficiente per superfici riscaldabili più grandi.
(3) Configurazione dell'energia ausiliaria
L'energia ausiliaria utilizza pompe di calore ad aria a bassissima temperatura 50P:
• 60.000 ㎡: 16 unità
• 80.000 ㎡: 21 unità
• 100.000 ㎡: 26 unità
Queste pompe integrano il calore durante le carenze solari (ad esempio, nei giorni di pioggia), mantenendo prestazioni di riscaldamento stabili.
(4) Risparmio energetico annuo
Il risparmio energetico aumenta con l'area riscaldata:
• 60.000 ㎡: 1,6 × 10^7 kW·h/anno
• 80.000 ㎡: 2,1 × 10^7 kW·h/anno
• 100.000 ㎡: 2,7 × 10^7 kW·h/anno
Questi dati evidenziano il valore del sistema in termini di risparmio energetico, riducendo i costi per l’utente e le emissioni di carbonio.
In sintesi, il sistema di riscaldamento centralizzato, caratterizzato da un design professionale, elevata efficienza, stabilità, tempi di costruzione rapidi e risparmi sui costi, oltre a una configurazione razionale dei parametri, rappresenta una soluzione efficiente e affidabile. Soddisfa le esigenze di diverse aree e crea ambienti caldi e confortevoli per gli utenti.


